Iridologia
In che cosa consiste: consiste nell’osservazione dell’occhio, in particolare dell’iride, attraverso uno strumento non invasivo, l’iridoscopio che, grazie ad opportuni ingrandimenti, consente di valutare eventuali squilibri psico-fisici difficili da rilevare con altri metodi di indagine. Le variazioni cromatiche, i segni, la densità del tessuto irideo, i pigmenti e le caratteristiche totalmente individuali che emergono come in una carta d’identità, raccontano la storia della persona.
In particolare, questa tecnica affiancando il colloquio, permette di leggere il TERRENO, cioè le predisposizioni ad alterazioni funzionali ed organiche. E’ possibile rilevare informazioni sull’equilibrio psico-neuro-endocrino; sul sovraccarico tossinico; sulla capacità di eliminazione degli scarti metabolici; sul potenziale energetico che corrisponde alla capacità di reazione e di recupero; è possibile inoltre intuire una relazione tra i disturbi fisiologici e il mondo delle relazioni.
L’iridologia non è un metodo diagnostico convenzionale perché non si può vedere una malattia solo guardando l’occhio, ma è parte integrante della Naturopatia proprio perché consente comunque di vedere attraverso l’osservazione dell’occhio se un organo è sofferente. Questa disciplina quindi si colloca perfettamente in un discorso di PREVENZIONE e non solo di problema già esistente.
Un esempio di applicazione può essere quello della gastrite. La gastrite non è leggibile in quanto tale nell’iride, ma esiste un’area circolare specifica intorno alla pupilla, connessa con le funzioni della mucosa gastrica, la quale dà quindi informazioni sulla dinamica digestiva in funzione della colorazione che assume; è possibile infatti vedere se c’è un eccesso di acidità che potrebbe essere causa di gastrite nel presente o in un prossimo futuro.
La secrezione gastrica di acido cloridrico dipende dall’attività del sistema nervoso neurovegetativo parasimpatico; un suo squilibrio è un’indicazione della necessità di un intervento terapeutico nella direzione di un bilanciamento dell’attività nervosa ottenibile attraverso reflessologia plantare, tecniche respiratorie, floriterapia, integrazione ortomolecolare, fitoterapia.